Cronistoria 1950-2000

1950    Virginio Marchi costituisce in Parma, insieme al fratello Antonio, la “A.Marchi e C. s.a.s.”. Questa Società opera nel campo immobiliare (acquisto-vendita immobili-terreni).

 

1951    la A.Marchi e C. s.a.s. modifica la propria  ragione sociale  in “I.G.E.A. di A.Marchi e C.s.a.s.

 

1952    insieme ad altri soci e ai fratelli il dr. V.Marchi  costituisce  in Parma la “Tanara s.r.l.” avente per oggetto sociale la produzione e vendita di gelati, generi di pasticceria ed affini.Utilizzando l’esperienza artigianale acquisita  e applicando sempre nuove tecniche e tecnologie, sviluppa l’azienda  che si espande rapidamente, acquisendo  sempre maggiori  quote di mercato grazie alla ottima qualità dei prodotti. Presidente  della Tanara s.r.l. nei primi tre anni di esercizio viene eletto il dr. V.Marchi.

 

1956    il 31.3.1956 ma con effetto dal 31.12.1955, la Tanara s.r.l. viene sciolta e concentrata nella precitata I.G.E.A. di A.Marchi e C. s.a.s. che  diventa  così azienda industriale  con patrimonio  immobiliare  e cambia la propria ragione sociale in I.G.E.A. – Industria Gelati e Affini di A.Marchi e C.s.a.s.. Il dr.V.Marchi ne è ancora socio accomandatario.

 

1960    il 28.01.1960 avviene la costituzione della “Tanara S.p.A.” con Sede in Parma. La società acquista  l’area di via Bernini  in Parma per  l’espansione delle proprie strutture e costruisce  le prime grandi  celle frigorifere, Ormai l’Azienda opera, nel campo dei gelati, su tutto il territorio nazionale. Il dr. V.Marchi  ne è il Presidente.

Uffici amministrativi: Parma via Spolverini n. 6 (in locazione)Uffici commerciali : Parma v.le dei Mille (in locazione)

 

1962    il 24.1.1962 l’I.G.E.A. – Industria Gelati e Affini di A.Marchi e C.s.a.s. – viene incorporata nella Tanara S.p.A. e il dr. V. Marchi conserva la presidenza della stessa Tanara S.p.A. fino al tutto il 1965.

 

1963    la Tanara  S.p.A. costruisce in via Bernini n. 32  il nuovo stabilimento su basi tecniche avanzate, per una vasta produzione industriale, stabilimento che costituisce , per tecnologie e capacità produttiva, quanto di meglio esiste in campo  nazionale ed europeo. Vengono  trasferiti anche la sede e gli uffici nell’apposita palazzina  costruita all’interno del recinto dello stabilimento stesso.

 

1964    lo stabilimento viene inaugurato in forma solenne il 24.6.1964 in presenza delle Autorità Civili e Religiose

 

1965    ampliamento magazzini e cella

1966    la  carica  di Presidente della Tanara S.p.A. passa al fratello Antonio e il dr. V.Marchi assume la carica di  Consigliere Delegato con ampi poteri, carica che conserva fino all’11.9.1975.

 

1967    la multinazionale statunitense W.R. GRACE Co. Con sede in New York acquista il pacchetto  di maggioranza della Tanara S.p.A.

 

1968    sopralzo palazzina uffici, avviamento produzione cialde per coni

– la W.R.Grace Co. Inizia un alleggerimento del proprio impegno nel settore alimentare in  Italia

– costruzione della cella materia prime

 

1974    Viene costruito uno Stabilimento  in Benevento – Contrada Saglieto – Loc. Ponte Valentino

Lo stabilimento sarà operativo dal 1975 come Tanara Sud S.p.A.

 

1975     il dr..V.Marchi viene eletto presidente e consigliere  delegato.

– la W.R. Grace Co.  Cede il pacchetto azionario della Tanara S.p.A. ad una finanziaria a   capitale pubblico.

– l’UNIDAL S.p.A. conferisce alla TANARA S.p.A. il suo ramo gelatiero con gli Stabilimento di

Ferentino  (loc. Laghetto – Contr. Ponte Valentino – FR ) e Cornaredo (via per Monzoro n. 39  MI) che verrà trasformato nel 1984 in “centro distribuzione”

– La TANARA S.p.A. muta la ragione sociale  e diventa ITALGEL S.p.A.  e trasferisce  la sede sociale in via Bernini .

– Vengono istituiti nuovi uffici amministrativi in locazione: Parma -via Trento n.3 e via Trento n. 43

– il dr. V.Marchi rinuncia alla carica di Consigliere Delegato e conserva la Presidenza della Società.

– Gli Uffici Amministrativi sono in v.le Tanara 20/a

 

1978    sostituzione  della capriate metalliche delle costruzioni centrali dei magazzini caldi – della sala miscele e della sala fabbricazione con prefabbricati in calcestruzzo. La ristrutturazione terminerà nel 1980.

 

1979    gli uffici della sede centrale vengono trasferiti all’esterno dello stabilimento mentre restano alcuni servizi centrali (AQ-EDP-R&D-Engineering- Distribuzione)

 

1981    vengono aperti uffici commerciali  a Milano – via Caldera 21

 

1982    ampliamento sala fabbricazione

 

1983    costruzione nuovi uffici e laboratori per R&D e AQ viene acquisito a seguito della fusione  per incorporazione  della Industrie Alimentari del Tronto (Surgela) nella Italgel lo stabilimento di Porto d’Ascoli via Verbania 46 S.Benedetto del Tronto AP-  (produzione alimenti congelati e surgelati di qualsiasi specie)

 

1984    ampliamento sala fabbricazione

 

1985    rifacimento celle frigorifere stoccaggio prodotti finiti

 

vengono aperti Uffici Commerciali a Rozzano (MI) – Milano Fiori (cessati 1990)

 

1986    Sede Sociale a Parma – v.le Mentana 43

 

1989    nuovo impianto tostatura

 

1990    acquisizione  Stabilimenti e laboratori – ramo refrigerati ( B.M.C. marchio Nonna Amelia): Gaggiano  Mi – Sant’Olcese (Ge)- Martellago (Ve) – Trezzano sul Naviglio (Mi) – cessati nel 1991 per conferimento del ramo refrigerati alla SITAL S.p.A. nel frattempo acquisita dal Gruppo RANA

 

1992    l’IRI decide di privatizzare il pacchetto azionario della SME  (proprietaria di ITALGEL S.p.A.) attraverso una gara di offerta internazionale

 

1993    la NESTLE’ si aggiudica la maggioranza delle azioni  della ITALGEL S.p.A. e acquisisce  la quasi totalità  del capitale sociale dopo il lancio di una OPA

 

1994    con atto notarile 19.12.1994 l’ITALGEL S.p.A. viene fusa nella NESTLE’ ITALIANA S.p.A.

 

1994    ristrutturazione  sala miscele (I parte) Uffici Milano – Via B. Sassi n.11 – (cessati 1994)

 

1995    cambia la denominazione sociale  da  ITALGEL S.p.A. a Nestlè Italiana S.p.A.-“Divisione Gelati e Surgelati”

 

1995    ristrutturazione sala miscele (II parte)

 

1998-2000 nuovi investimenti per ristrutturazione  e per tecnologie di produzione